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Circolare: Circolare 1575 - SOCIETA' DEL QUARTETTO TEATRO COMUNALE DI VICENZA - Attività Culturali

Circolare 1575 - SOCIETA' DEL QUARTETTO TEATRO COMUNALE DI VICENZA

dal 25.10.2013 al 31.10.2013

Data di pubblicazione: 24 Luglio 2013
Adesioni entro: 23 Ottobre 2013

Iscrizioni chiuse

Responsabile Andrea Suriano

SOCIETA' DEL QUARTETTO TEATRO COMUNALE DI VICENZA

ore 20,45

Quindici concerti con orchestre, ensemble, gruppi da camera e solisti di fama internazionale. Un ventaglio di proposte musicali che spaziano dal Cinquecento ai giorni nostri, con qualche incursione anche nello swing e nel jazz. Concerti tematici (i Branderurghesi e l'Arte della Fuga di Bach, i Trii di Dvořák, i Quartetti per archi di Mendelssohn) e monografici (Chopin e Mozart). E molto altro ancora.

La 104ª stagione concertistica della Società del Quartetto di Vicenza sarà ancora una volta una stagione di grande Musica.

 

Due le formule di abbonamento previste: la tessera completa a tutti i 15 appuntamenti in programma, per non lasciarsi scappare nemmeno una nota ed il pacchetto “breve” a 8 concerti in data fissa (vedasi l'elenco qui sotto), ideale per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei concerti dal vivo.

In entrambi i casi sono previste tre fasce di prezzo a seconda dell'età: dai 30 ai 65 anni, prezzo intero; giovani under 30 e senior over 65, prezzo ridotto.

 

La Società del Quartetto di Vicenza offre di dipendenti della Banca Popolare di Vicenza l'opportunità di vivere intensamente la stagione concertistica 2013/14 al Teatro Comunale con una serie di sconti e agevolazioni.

L’abbonamento resta la formula più conveniente per assistere ai concerti e, nella tipologia completa, consente di risparmiare circa il 40% sul costo dei singoli biglietti. Qualora non si potesse assistere ad uno degli appuntamenti in programma c'è la possibilità di cedere il proprio abbonamento ad altri.

 

 

PROGRAMMA STAGIONE CONCERTISTICA 2013-2014

 

Il 29 settembre del 1989 l'ensemble Hesperion XX diretto da Jordi Savall inaugurava la nostra stagione con i Concerti Brandeburghesi di Bach. Ventiquattro anni più tardi Jordi Savall apre la 104ª stagione con il medesimo programma, ma questa volta alla guida di un altro suo ensemble orchestrale: Le Concert des Nations.

I Brandeburghesi sono sensualità, allegria, malinconia; sono la burrasca tempestosa e la pace sublime. Di questo Bach è impossibile liberarsi perché il suo fiume musicale descrive la grandezza della vita.

 

venerdì 25 ottobre

                LE CONCERT DES NATIONS - JORDI SAVALL direttore

I sei Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach BWV 1046-1051

 

 “Li potete ascoltare nelle loro incisioni, ma purtroppo non potete vivere se non di presenza quella tensione, quell'ascoltarsi reciproco, quel respirare insieme il fraseggio, che rendono la loro arte una realtà che pare di poter toccare”. Delle parole del critico musicale Lorenzo Arruga c'è da fidarsi. I Sonatori de la Gioiosa Marca, con Temenuschka Vesselinova al fortepiano, per un Mozart sublime.

 

*lunedì 4 novembre

                SONATORI DE LA GIOIOSA MARCA - TEMENUSCHKA VESSELINOVA fortepiano

                Giorgio Fava, Giovanni Dalla Vecchia violini

Judit Foldes viola - Walter Vestidello violoncello - Carlo Pavan contrabbasso

Mozart

 

 “Detesto l'idea di stare su un palcoscenico come una scimmia a stupire la gente solo perché posso fare miracoli col pianoforte”. Jan Lisiecki odia essere considerato un ragazzo prodigio. Eppure, a soli 18 anni, ha già in tasca un contratto discografico in esclusiva per Deutsche Grammophon, ha suonato per la Regina Elisabetta e debuttato alla Carnegie Hall. Alto, biondo, bello, dal portamento aristocratico, ma soprattutto un mostro di bravura.

 

*giovedì 14 novembre

JAN LISIECKI pianoforte

Messiaen, Bach, Paderewski, Martinu, Chopin

 

Nel 1998, quando aveva solo 16 anni, Ilya Gringolts vinse il Concorso Paganini di Genova e due premi speciali della giuria. Oggi è uno dei più affermati musicisti della generazione dei trentenni: un violinista che ha saputo abbinare la carriera solistica (ha suonato sotto la guida di Baremboim, Masur, Mehta, Abbado...) alla passione per il repertorio da camera. Il suo Gringolts Quartet per la prima volta a Vicenza, con Filippo Gamba pianista-ospite.

 

*lunedì 25 novembre

GRINGOLTS QUARTET archi

FILIPPO GAMBA pianoforte

Ilya Gringolts e Anahit Kurtikyan violini - Silvia Simionescu viola - Claudius Herrmann violoncello

                Haydn, Bartók, Dvořák

 

Ventiquattro anni, Francesca Dego, già allieva di Salvatore Accardo (“uno dei talenti più straordinari che io abbia mai incontrato”) è stata la prima violinista-donna italiana ad entrare in finale al Concorso Paganini. L'accompagnano, in un variegato programma che parte da Bach e arriva al norvegese Christian Sinding, due “volti noti” del concertismo italiano: Domenico Nordio e Andrea Bacchetti.

 

lunedì 2 dicembre

DOMENICO NORDIO violino

FRANCESCA DEGO violino

ANDREA BACCHETTI pianoforte

Bach, Leclair, Händel-Halvorsen, Shostakovich, Sinding

Lituano, ma in realtà cittadino del mondo (in Italia è stato recentemente insignito dell'onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica), Gidon Kremer ed il suo violino non hanno bisogno di presentazioni. Profondità interpretativa, tecnica cristallina, brillante personalità fanno di lui uno dei più grandi violinisti di tutti i tempi. Un concerto ispirato ad autori russi per tre interpreti che rappresentano al meglio la scuola musicale dell'Est.

 

*lunedì 9 dicembre

GIDON KREMER violino

GIEDRE DIRVANAUSKAITE violoncello

                KHATIA BUNIATISHVILI pianoforte

Rachmaninov, Weinberg, Shostakovich

 

A Cambridge ha sede una delle più antiche e prestigiose Università del mondo. Cambridge ha dato i natali ai tre leader dei Pink Floyd. Al King's College di Cambridge sono nati, nel lontano 1968, The King's Singers. Da 45 anni sui palcoscenici di tutto il mondo (migliaia di concerti, decine di premi, 150 dischi) le voci a cappella dei The King's Singers tornano a Vicenza con un programma dedicato ai monarchi britannici degli ultimi 500 anni.

 

giovedì 19 dicembre

                THE KING’S SINGERS

                David Hurley, Timothy Wayne-Wright controtenori - Paul Phoenix tenore

                Christopher Bruerton, Christopher Gabbitas baritoni - Jonathan Howard basso

                Royal Rhymes and Rounds

Di Lasso, Praetorius, Pieterszoon, Howells, Gabbitas, Rutter, Poulenc

 

A 12 anni Leonora Armellini si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione d'onore. A 13 ha vinto il “Premio Venezia” e ha iniziato a dare concerti. Oggi ha 20 anni e nel frattempo non ha mai smesso di perfezionarsi, di frequentare masterclass, di spaziare i suoi orizzonti musicali. Un anno fa era al Teatro Ariston di Sanremo a dimostrare, in mondovisione, che l'Italia continua ad essere ricca di talenti anche nella musica “classica”. Leonora e il suo Chopin

 

martedì 7 gennaio

LEONORA ARMELLINI pianoforte

Chopin

 

Trasgressivo, irriverente, innovativo e geniale. Cameron Carpenter ha avuto il grande merito di aver fatto scoprire l'organo, il più antico e austero fra tutti gli strumenti musicali, al pubblico dei giovani e giovanissimi. A Vicenza, in prima mondiale, Cameron suona il “doppio” Borgato, un pianoforte da concerto accoppiato ad un secondo pianoforte azionato da una pedaliera di 37 pedali. Uno spettacolo nello spettacolo.

 

*venerdì 17 gennaio

CAMERON CARPENTER pianoforte a pedali “Doppio Borgato”

                da Bach a... Carpenter

Un altro grande virtuoso del violino, un altro vincitore del Premio Paganini di Genova ed un altro straordinario strumento (lo Stradivari “Abergavenny” del 1724), in questa stagione della Società del Quartetto.

Nel 2006 Leonidas Kavakos ed Enrico Pace si sono incontrati, si sono piaciuti subito e hanno deciso di condividere le loro profonde esperienze di musicisti: sarà perché sono entrambi figli del Mediterraneo (Kavakos è di Atene, Pace di Rimini), sarà perché sono nati nello stesso anno, il 1967.

 

lunedì 3 febbraio

LEONIDAS KAVAKOS violino

ENRICO PACE pianoforte

Beethoven, Debussy, Ravel, Respighi

 

Quando il ragtime ed il jazz si suonavano in locali malfamati dove le luci dei riflettori riuscivano a malapena a squarciare la cortina di fumo degli avventori. L'America di Gershwin, Joplin e Brubeck raccontata e rivisitata da un trio d'eccezione formato da una star del jazz italiano (Enrico Pieranunzi) e due musicisti “classici”: il violinista Gabriele Pieranunzi (“spalla” del San Carlo di Napoli) e Alessandro Carbonare (primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di S.Cecilia).

 

*giovedì 20 febbraio

ENRICO PIERANUNZI pianoforte

ALESSANDRO CARBONARE clarinetto

GABRIELE PIERANUNZI violino

Rag, blues e altre storie... George Gershwin, Dave Brubeck, Scott Joplin, Enrico Pieranunzi

 

Secondo e ultimo appuntamento con il “Progetto Dvořák”, ideato dal Trio di Parma, che prevede l'esecuzione dei Trii con pianoforte scritti dal compositore boemo fra il 1875 ed il 1891. La seconda puntata di questa integrale ha in programma il n. 1 ed il n. 4, il “Dumky”, certamente il più famoso della serie. Sul palco, una formazione che viene unanimemente considerata la più autentica erede del mitico Trio di Trieste.

 

*lunedì 10 marzo

                TRIO DI PARMA

Ivan Rabaglia violino

Enrico Bronzi violoncello

                Alberto Miodini pianoforte

                Integrale dei trii di Dvořák – 2° concerto

 

Soprano, contralto, tenore e baritono: quattro diverse “voci” di sassofoni per un viaggio nella musica di tutti i tempi – arrangiata per l'insolita formazione di quattro sax – che parte da Scarlatti e Bach, passa attraverso Mozart e arriva nel continente americano di Gershwin e Astor Piazzolla.

Quando l'Europa incontra le Americhe.

 

lunedì 24 marzo

                ITALIAN SAXOPHONE QUARTET

Federico Mondelci sax soprano - Marco Gerboni sax contralto

Mario Marzi sax tenore - Massimo Mazzoni sax baritono

"L'Europa incontra le Americhe"

Bach, Scarlatti/Pierné, Mozart/Sciarrino, Françaix, Barber, Joplin, Gershwin, Ros, Troilo e Piazzolla

 

La Signora del pianoforte, la globetrotter della tastiera, l'ambasciatrice di Bach. La pianista canadese Angela Hewitt approda nuovamente a Vicenza – città che ama moltissimo, insieme ad Ottawa e alle verdi colline dell'Umbria – con il suo autore preferito, del quale esegue questa volta una delle raccolte più controverse e tecnicamente impegnative: l'Arte della Fuga.

 

*venerdì 4 aprile

                ANGELA HEWITT pianoforte

                Bach: L’Arte della Fuga BWV 1080

 

Per svariati anni ha aperto le stagioni della Società del Quartetto. Quest'anno Salvatore Accardo chiude l'edizione 2013/14 alla guida del suo collaudato quartetto d'archi composto da Laura Gorna al violino, Francesco Fiore alla viola e Cecilia Radic al violoncello per un progetto che parte quest'anno e prevede l'esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Felix Mendelssohn Bartholdy.

 

lunedì 14 aprile

Salvatore Accardo violino

                Laura Gorna violino

Francesco Fiore viola

Cecilia Radic violoncello

Integrale dei quartetti per archi di Felix Mendelssohn-Bartholdy – 1° concerto

 

* CONCERTI INSERITI NELL’ABBONAMENTO “BREVE”

COSTO ABBONAMENTO PER NUMERO 15 CONCERTI:

SOCI                       € 150,00        OSPITI                      € 186,00

SOCI UNDER 30   €   60,00        OSPITI UNDER 30   €  96,00

 

COSTO ABBONAMENTO PER NUMERO 8 CONCERTI:

SOCI                       €   90,00        OSPITI                      € 120,00

SOCI UNDER 30   €   45,00        OSPITI UNDER 30   €  68,00

 

 Le prenotazioni dovranno pervenire alla Segreteria del Circolo Dipendenti, preferibilmente a  mezzo  fax o via mail,  utilizzando  l’allegato  modulo,  entro mercoledì 11 settembre 2013 per chi vuole mantenere lo stesso posto dello scorso anno.

Per tutti gli altri il termine ultimo è fissato a venerdì 20 settembre 2012.

L’addebito degli abbonamenti sarà effettuato alla chiusura delle iscrizioni.

 

La consegna degli abbonamenti avverrà presso la Segreteria del Circolo durante l’orario di apertura ;

Su richiesta degli interessati gli abbonamenti potranno essere inviati per posta interna, senza peraltro alcuna responsabilità del Circolo per eventuali disguidi nella consegna, presso l’ufficio/filiale indicati dal richiedente nell’allegato modulo di prenotazione.

 

 

 

                                                                                     Circolo Dipendenti B.P.VI