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Circolare: 1366 - Romeo e Giulietta - Attività Culturali

1366 - Romeo e Giulietta

il 01.01.2013

Data di pubblicazione: 17 Ottobre 2012
Adesioni entro: 08 Novembre 2012

Iscrizioni chiuse

Il settore Cultura dI Vicenza per augurare a tutti Soci del Circolo Dipendenti un felice e sereno anno nuovo, ha pensato di far trascorrere il Capodanno, con la coinvolgente danza classica, assistendo alla rappresentazione di un magico balletto ricco di grande suggestione


Romeo e Giulietta

musica di S. Prokofiev

new Classical Ballet of Moscow

Coreografia di Arkadiy Ustianzev

Teatro Comunale di Vicenza

Domenica 1 gennaio 2013 ore 17,00

Balletto in tre atti basato sulla tragedia di W. Shakespeare

 

Il New Classical Ballet of Moscow è una giovane Compagnia privata di balletto russo fondata all’inizio degli anni 2000 a Mosca con lo scopo di salvaguardare la grande tradizione del balletto classico russo, arricchendola attraverso il confronto tra le varie versioni coreografiche, in particolare russe, che si sono susseguite e maggiormente distinte. 
Il Corpo di ballo è formato da ballerini provenienti dalle migliori accademie di danza di Mosca, San Pietroburgo, Ufa e Perm, nonché vincitori di numerosi concorsi internazionali di balletto. 
Sin dalla sua formazione, il “New Classical Ballet”di Mosca è stato ospite in numerosi paesi di tutto il mondo, riscuotendo sempre grande apprezzamento sia dal pubblico che dalla critica. 


Nella città di Verona le famiglie Capuleti e Montecchi sono divise da una grande rivalità. 
Nella piazza scoppia una lite tra i giovani delle due famiglie. La disputa termina all'arrivo del Principe che, temporaneamente, ristabilisce la pace. 
Intanto, i genitori di Giulietta scelgono il giovane Paride come suo sposo. 
A casa Capuleti inizia la festa di fidanzamento, a cui sono invitati anche Romeo, Mercuzio e alcuni loro amici che, nel frattempo, si sono mascherati. 
Improvvisamente Romeo si trova di fronte a Giulietta. Le loro mani si sfiorano, i loro sguardi rimangono magicamente attratti. 
Romeo, al termine della serata, si nasconde nel giardino di Giulietta che, ad un tratto, si affaccia al balcone. Sta ripensando al giovane sconosciuto che ha incontrato alla festa. 
Romeo esce dal suo nascondiglio e le si rivela. 
I due giovani, ormai innamorati, si giurano eterno amore. 
Il giorno seguente la nutrice della fanciulla raggiunge Romeo con una lettera di Giulietta stessa, in cui lei gli comunica che sarà Frate Lorenzo a celebrare in gran segreto il loro matrimonio quel giorno stesso. 
Mentre le due fazioni rivali gareggiano nelle danze, giunge Tebaldo in cerca di Romeo per sfidarlo in duello. Romeo respinge la sfida e Tebaldo lo accusa di effeminatezza. 
Mercuzio, allora, reagisce all'insulto prendendo le veci dell'amico ma, pur se la sua sfida a Tebaldo è scherzosa, quest'ultimo lo trafigge a morte. 
Romeo, alla vista dell'amico morto, impugna la spada e uccide Tebaldo in duello. 
Romeo viene così condannato all'esilio e gli viene ingiunto di lasciare Verona entro l'indomani mattina. 
Durante la notte Giulietta viene raggiunta dal suo Romeo e i due giovani trascorrono insieme ore d'amore. 
All’alba Romeo deve partire. 
I genitori di Giulietta, nel frattempo, annunciano alla figlia che la mattina seguente si celebrerà il suo matrimonio con Paride. 
Giulietta si reca da Frate Lorenzo per consigliarsi e viene invitata a bere una pozione che la farà precipitare in uno stato di morte apparente. I genitori, pensandola morta, la seppelliranno nella cripta mentre lui andrà ad avvertire Romeo che verrà a prenderla nella notte e la porterà con sé a Verona dopo che si sarà svegliata. 
Rimasta sola nella sua stanza, Giulietta beve la pozione. 
I genitori, il mattino seguente, cercano invano di svegliarla. Benvolio parte sconvolto per Mantova per avvisare Romeo. Anche Frate Lorenzo invia Frate Giovanni da Romeo. Ma l'incaricato viene assalito dai banditi, derubato ed ucciso. Romeo viene raggiunto da Benvolio con la tragica notizia. Sconvolto dal dolore, parte per Verona, dove trova Giulietta distesa sul marmo della sua tomba. Lì vi trova anche Paride. Lo affronta e lo uccide. Poi abbraccia per l'ultima volta il corpo inanimato della sua sposa e si avvelena. Giulietta si risveglia lentamente. Ai piedi della tomba vede Romeo morto. Neanche una stilla del veleno che lo ha ucciso è rimasta sulle labbra del suo sposo che bacia per l'ultima volta. Allora prende lo stiletto di Romeo e si toglie la vita.